La tua ricerca ha prodotto
80 risultati per
sport.
Stai visualizzando i risultati
1
- 25:
Il coach della nazionale di volley Davide Mazzanti: «Ci manca il contatto con i tifosi»
Open Week Unicatt Il coach della nazionale di volley Davide Mazzanti: «Ci manca il contatto con i tifosi» Ne ha parlato in diretta streaming al talk “ A tutto sport ” promosso dall’Università Cattolica nell’ambito dell’iniziativa Open Week . L’apprezzamento per il percorso Dual Career dell’Ateneo, cui partecipa anche la capitana delle azzurre Cristina Chirichella by Paolo Ferrari | 23 maggio 2020 «Ci mancherà il contatto con le persone che seguono lo sport. L’emergenza Covid costringe anche lo sport agonistico a fare i conti con forti limitazioni e Davide Mazzanti , allenatore della nazionale italiana di pallavolo , esprime i sentimenti di tutto il movimento del volley italiano. Questo modo di giocare la pallavolo ci ha permesso di colmare il gap con le altre nazionali ma ha tirato fuori anche il meglio delle persone, con tutti i vantaggi e gli spigoli annessi, nel senso che abbiamo dovuto anche gestire dei conflitti». Noi stiamo studiando questo fenomeno con il supporto di neuroscienziati e siamo stati confermati nel fatto che la variabilità è l’elemento rispetto alla condizione normale e che è la situazione di emergenza che permette di essere creativi». Pensando a grandi atleti che trovano motivazioni anche a 40 anni, Mazzanti ha detto che «se loro pensassero di fare quello che hanno sempre fatto non starebbero più a quel livello. Sul rapporto con le atlete, spesso con radici culturali diverse, l’allenatore della nazionale ha detto che non ci sono mai stati problemi di integrazione: «Quando siamo in palestra non ci sono situazioni da gestire ma persone che tirano fuori il proprio vissuto».
Fase 2, sport sicuro per i ragazzi
Durante il lockdown tutte le attività sono rimaste bloccate, ma con l’inizio della fase 2 si progetta una ripresa graduale, garantendo sempre la massima sicurezza per i bambini, gli accompagnatori e gli istruttori per permettere anche ai più piccoli di tornare a svolgere le attività che caratterizzavano le loro giornate. sport #ragazzi #bambini #fase2 Facebook Twitter Send by mail Print.
Volley, l’allenatore è un intellettuale
In Italia chi si siede sulla panchina della Nazionale di pallavolo è molto di più di un semplice tecnico. La nazionale azzurra di pallavolo, sia questa maschile o femminile, negli ultimi decenni è stata guidata da personaggi di uno spessore decisamente elevato, in cui il concetto di “cultura dello sport” trova la sua espressione più completa. Ospite dell'Ateneo in occasione del talk dell' Open Week dedicato al mondo dello sport l'attuale ct delle ragazze ha spiegato i motivi che lo hanno portato alla scelta di una determinata filosofia di gioco: «Abbiamo puntato molto sull’autonomia, cioè a lasciare spazio alla creatività delle ragazze. Questo modo di giocare la pallavolo ci ha permesso di colmare il gap con le altre nazionali ma ha tirato fuori anche il meglio delle persone, con tutti i vantaggi e gli spigoli annessi, nel senso che abbiamo dovuto anche gestire dei conflitti. Con lui in panchina la Nazionale ha conquistato il bronzo ai Giochi olimpici di Londra nel 2012: «La tecnologia - spiegò in Cattolica in occasione del convegno “Lo sport oltre lo sport” - è uno strumento in più a disposizione dell’allenatore, e gli permette, attraverso algoritmi matematici di ottimizzare il proprio lavoro». Uomo di grande cultura Berruto oltre all'aspetto tecnico è un vero narratore dello sport: dal suo seguitissimo profilo Twitter nel periodo di lockdown ha raccontato attraverso brevi video le vicende, gloriose e non, di sportivi di ogni disciplina. Si è cimentato anche con la letteratura ( Andiamo a Vera Cruz con quattro acca, Independiente Sporting, Capolavori ) portando i suoi testi anche in tv, confermando che in Italia, chi guida la Nazionale di pallavolo non è mai essere un “semplice” coach.
La tecnologia che cambia lo sport
Attualità La tecnologia che cambia lo sport Algoritmi matematici, allenatori virtuali che aiutano quelli reali, scouting professionale sui giocatori di tutto il mondo, analisi per commentatori sportivi. Atleti e tecnologia ”, organizzato da il Foglio Sportivo e promosso da Cattolicaper lo Sport , ha riunito in Università Cattolica alcuni tra i volti più noti del panorama sportivo italiano: da ex atleti fino a giornalisti e dirigenti per analizzare quanto le tecnologie possano influenzare le competizioni sportive. Il responsabile editoriale della Lega Serie A Lorenzo Dallari ha mostrato alla platea la nuova tecnologia del Virtual Coach, software già presentato a Barcellona qualche mese fa e che permetterà agli allenatori di Serie A di analizzare in tempo reale la partita. A spiegare nel dettaglio la nuova tecnologia tutta italiana sono saliti sul palco Ottavio Crivaro , Ceo di Math&;Sport , società che ha ideato e sviluppato il nuovo programma, e Adriano Bacconi , match analyst e tattico della Nazionale italiana di calcio campione del mondo nel 2006. La tecnologia ha rivoluzionato in maniera radicale anche la vita di Matteo Campodonico , fondatore di Wyscout , piattaforma online che raccoglie in maniera dettagliata tutte le statistiche dei giocatori in giro per il mondo. Nemmeno il basket può rinunciare a video e analisi matematiche come ha spiegato l’ex cestista Matteo Soragna , argento olimpico ad Atene 2004 con l’Italbasket e analista Sky per le partite NBA. «Attraverso i video possiamo coinvolgere ancor di più lo spettatore davanti alla tv, dal meno esperto al più esperto. I dati mostrano che, a lungo andare, la squadra che registra un punteggio alto nell’indice di pericolosità segnerà più gol e avrà più possibilità di vincere le partite.
Olimpiadi, la Cattolica partner culturale
“ Trasformazioni a confronto nei settori della cultura e dello sport in Italia: modelli organizzativi e pratiche emergenti in vista di Olimpiadi di Milano - Cortina 2026 ” è il titolo dell’evento promosso domani da Cattolicaper loSport e dal master Progettare cultura. Arte, design, imprese culturali dell’Alta Scuola in Media, comunicazione e spettacolo per le prossime Olimpiadi. Le Olimpiadi torneranno in Italia nel 2026 per la quarta volta dopo Cortina nel 1956, Roma nel 60 e Torino nel 2006. Due grandi saranno territori coinvolti - ha dichiarato la professoressa Federica Olivares , direttore dei master Progettare cultura e Cultural diplomacy. Cortina , che porta con sè a questa Olimpiade le bellezze naturali delle Alpi e i poli culturali che sono stati riconosciuti patrimonio dell’umanità dall’Unesco». All’evento, nella Sala Negri da Oleggio in largo Gemelli 1 a Milano alle ore 11, dopo i saluti del rettore Franco Anelli interverranno il direttore di sede Mario Gatti e Federica Olivares . Seguirà l'intervento di Giovanni Panebianco , capo di gabinetto del ministero per lo Sport e le Politiche giovanili.
Lo sport oltre lo sport
Milano Lo sport oltre lo sport Un’iniziativa dedicata ad atleti e tecnologia promossa da Il Foglio, Università Cattolica e Cattolicaper lo sport. Si terrà giovedì 23 gennaio alle 17 16 gennaio 2020 Lo Sport oltre lo Sport. Atleti e tecnologia è il titolo dell’evento promosso da Il Foglio sportivo , Università Cattolica e Cattolica per lo sport. L’iniziativa si terrà giovedì 23 gennaio 2020 alle 17 nell’Aula Magna dell’Università Cattolica in largo Gemelli 1 a Milano. sport #tecnologia #atleti Facebook Twitter Send by mail Print.
Piccole vibrazioni indolore potenziano i muscoli
Si tratta di una metodica che già trova applicazione clinica, ma il cui campo di azione si potrebbe espandere ulteriormente sia nella riabilitazione, sia nello sport. Si tratta del frutto del lavoro di ricercatori dell’Università Cattolica e Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS che, collaborando con altre Università e istituti di ricerca, hanno sviluppato una strumentazione e un metodo in grado di migliorare in modo molto rapido e del tutto non invasivo la performance motoria. “In questo studio – spiega il professor Filippi - abbiamo voluto testare gli effetti in un esercizio ad alta intensità, in grado di chiedere allo stesso tempo esplosività e resistenza. Migliorare entrambi, con lo stesso training è considerato molto difficile e richiede faticosi allenamenti di diverse settimane. “Negli Stati Uniti d’America questa metodica è indicata nelle linee guida, dal 2016, come ausilio per la spasticità nella fisioterapia tradizionale - rileva il professor Filippi -. In Italia e non solo, si utilizza con grande frequenza nelle patologie neurologiche (soprattutto nelle paralisi cerebrali infantili), nelle problematiche ortopediche, nel recupero della mobilità negli anziani. La metodica è in uso presso alcune ASL (Venezia-Mestre, L’Aquila-Sulmona, Latina, Prato, Cosenza), presso molte Onlus, alcune strutture ospedaliere convenzionate, numerosi centri privati”.
Fede e canestri, il segreto di Miami
Anche se venerdì notte l’anello andrà ai Los Angeles Lakers (conducono 3-1 la serie finale). Gli Heat hanno messo in campo quanto di più prezioso il basket possa offrire: lo spirito di squadra, la capacità di far fronte alle avversità, la voglia di non mollare mai, la profondità di uomini che hanno trovato nel canestro uno strumento di salvezza. Che i Lakers fossero infatti la squadra da battere in questa anomala stagione Nba era abbastanza prevedibile. Ma poi, mai nome fu più azzeccato: Miami “ Heat”, “caldo”, come il clima estivo di cui beneficia tutto l’anno la città della Florida ma anche come il “calore” con cui viene vissuto questo sport. In quel logo con la palla infuocata che attraversa l’anello del canestro c’è tutta la fame di vincere, bruciante, di una franchigia giovane (nata nel 1988) ma quasi sempre protagonista. Nel 2012 e nel 2013 con la squadra dei “tre tenori”, Wade (ancora lui) con Bosh e LeBron. Ma se dopo qualche stagione difficile sono tornati a giocarsi il titolo, il merito è di due “registi” speciali: Pat Riley, il presidente, e Erik Spoelstra il coach.
Olimpiadi Milano-Cortina 2026: sfida per atenei e territorio
Presente il Capo di Gabinetto del Ministro per lo Sport e le Politiche giovanili Giovanni Panebianco 21 gennaio 2020 «Le università possono svolgere un ruolo fondamentale per le Olimpiadi Milano - Cortina 2026. Illustrando il lavoro del Governo che dovrà essere finalizzato entro la fine di gennaio 2020, Panebianco ha aggiunto che «saranno Olimpiadi rispettose dell’ambiente (proprio oggi a Davos si discute di questo). Inoltre la legacy territoriale costituirà un obiettivo irrinunciabile non solo per garantire benefici concreti a quei territori e comunità delle aree che ospiteranno i giochi in Lombardia e nell’area dolomitica, ma anche per creare dei sistemi capaci di attrarre e valorizzare i giovani. L’Università Cattolica ha creato due anni fa un brand ad hoc per il fenomeno sportivo, “Cattolica per lo Sport” che raduna tutte le attività dell’Ateneo nel settore dello sport con la collaborazione degli accademici e di persone e istituzioni esterne ha dichiarato Mario Gatti. Un’altra iniziativa che tende a valorizzare lo sport è il Dual Career , un percorso di laurea che consenta allo studente di perseguire i suoi obiettivi formativi e al tempo stesso di portare avanti la sua attività sportiva a livello agonistico». Insomma «Lo sport è visto dal nostro ateneo come una grande opportunità educativa a 360 gradi che restituisce alla società quello che si realizza in università in termini di progetti, convegni, corsi. Valorizzare il territorio, i suoi abitanti, le sue potenzialità, le sue risorse culturali è la sfida che l’evento delle Olimpiadi Milano-Cortina 2026 ha raccolto e vuole vincere di fronte al Paese e a livello internazionale.
Consigli pratici per tenersi in forma a casa
Milano Consigli pratici per tenersi in forma a casa Continuare a muoversi negli spazi e con gli attrezzi che si hanno a disposizione, dedicare almeno un’ora all’attività motoria, unire agli esercizi fisici anche tecniche yoga. Ma questo non esenta dal praticare ogni giorno attività fisica e trascorrere in casa qualche ora Lo suggerisce il professor Francesco Casolo , coordinatore del corso di laurea in Scienze motorie, per il quale «Il nostro corpo non si può fermare o bloccare come una macchina produttiva. L’inattività del corpo può nuocere anche all’attività mentale, quindi occorre trovare una soluzione per mantenere in attività i circa 600 muscoli, le 200 ossa, il miliardo di neuroni». Le soluzioni non mancano e si possono recuperare nel vasto mondo della rete che consente di sostituire il personal trainer con siti specializzati dedicati al fitness, all’home fitness, dove si possono scaricare attività o lezioni orientate all’allungamento muscolare per mantenere elastico il corpo, utilizzando tapis roulant o cyclette. Difficile anche esercitare da casa gli sport di squadra, pertanto agli atleti è consigliabile mantenere la forma fisica tramite la preparazione atletica classica in casa forniti di funicella, cavigliere, panche per l’attività addominale, e bilancieri. La prima seduta consiste nell’attivazione dei muscoli in allungamento (ad esempio, pettorale in allungamento, estendendo l’avambraccio e il pollice verso il basso), con riferimento ai sistemi di antiche culture, come quella della medicina orientale, di cinquemila anni fa, utilizzate per migliorare l’elasticità e attivare energia. Anche per il professor Tirelli occorre implementare in casa l’uso di cyclette o di tapis roulant mentre si ascolta musica o si vede tv per alleggerire il senso di fatica o di noia.
Football Avenue a Milano
cattolicapost Football Avenue a Milano Allo stadio di San Siro anche Cattolicaper lo Sport parteciperà l’8 e 9 novembre al forum dedicato al business development con le più importanti società calcistiche di serie A, B e Lega Pro. ottobre 2017 Giovedì 9 e venerdì 10 novembre lo stadio San Siro, che molti chiamano la Scala del calcio, ospiterà la quinta edizione di Football Avenue . Il nostro Ateneo parteciperà attraverso Cattolicaper lo Sport , la piattaforma di esperienze e competenze al servizio di società e istituzioni sportive, ma anche degli atleti e dei professionisti del mondo dello sport. Il forum è un luogo d’incontro tra aziende leader e referenti delle società di calcio professionistiche: dove fare business, trovare nuovi contatti e scoprire le più recenti innovazioni nell’industria calcio. Saranno presenti top club come Inter, Milan, Roma e Lazio ma anche Sampdoria, Genoa, Udinese, Verona e importanti società che militano in Serie B e Lega Pro quali Novara, Brescia, Salernitana, Siena, Pisa, Cosenza, Monza e Piacenza. Non mancheranno le tre leghe più importanti del calcio italiano (Serie A, Serie B e Lega Pro), oltre a diverse squadre europee. Per l’Università Cattolica, che ha partecipato a tutte le precedenti edizioni, quest’anno scenderà in campo un team di otto delegates: docenti e professionisti che possano diffondere e promuovere al meglio i progetti, gli eventi e l’offerta formativa dedicati dall’Ateneo al mondo dello sport.
Sport in pista a Roma e Milano
collegi Sport in pista a Roma e Milano Anche quest’anno i Collegi ospitano iniziative legate alle attività sportive: le Collegiadi di Roma e il Tias di Milano coinvolgono i ragazzi e le ragazze su più livelli, dall’organizzazione alla partecipazione in prima persona. by Valentina Giusti | 23 maggio 2019 I Campus di Roma e di Milano dell’Università Cattolica del Sacro Cuore sono sede, nei mesi di maggio e giugno, di una serie di eventi organizzati dai collegiali, in collaborazione con il Centro Organizzativo Intercollegiale (Coi) e con Educatt , in cui lo sport è protagonista. A Roma , nella settimana dal 12 al 19 maggio , si sono tenute le Collegiadi , la competizione sportiva tra Collegi in Campus e Residenze in città che da anni coinvolge i collegiali. Dopo l’inaugurazione della Coppa Collegi a Ostia (domenica 12) e la partecipazione all’evento sull’inclusione sociale WeCare. A Milano i ragazzi del Collegio Ludovicianum e della Residenza Buonarroti partecipano, nei mesi di maggio e giugno, al Torneo Intercollegiale Amicizia e Solidarietà (Tias) . Si tratta di una competizione sportiva che si ripropone da anni, ma per l’edizione 2018-2019 è stato richiesto, in via sperimentale, il supporto del Csi, in un’ottica di sicurezza e formazione dei ragazzi nel campo tecnico-organizzativo del torneo. I collegiali non solo partecipano alle partite di calcio e pallavolo, ma le organizzano e le gestiscono in prima persona, venendo quindi coinvolti e responsabilizzati nell’organizzazione di una competizione che coinvolge diverse realtà della città di Milano.
Sport e inclusione sociale
cattolicapost Sport e inclusione sociale Meeting internazionale a Milano dal 24 al 26 gennaio organizzato col sostegno dell’Unesco e il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri. by Marta Cascio | 19 dicembre 2017 Il 24, 25, 26 gennaio 2018 Milano accoglierà l’international meeting “ Sport for social inclusion and development: alliances for private-public action plans ”, organizzato con il supporto dell’Unesco e il patrocinio dell’Ufficio per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Oltre a questo, le giornate vogliono mettere in luce le sfide del partenariato pubblico-privato nel settore dello sport che include e generare un network, una piattaforma, per creare sinergia tra i vari attori che lavorano in quest’ambito. All'evento parteciperanno esponenti di Università, Ambasciate, Governi, Ong e organizzazioni sportive da più di 50 paesi del mondo tra cui Giappone, Korea, Nepal Indonesia, Thailandia, Congo, Burundi, Sud Africa, Brasile, Cuba, Guatemala, Canada e Stati Uniti. L’incontro chiave si è svolto in Kazan a luglio: la sesta conferenza internazionale dei ministri e alti funzionari responsabili per l'educazione fisica e lo sport, Mineps VI , ha visto la nascita e l’organizzazione del progetto, segnando uno spostamento dalle dichiarazioni di intento politico verso azioni misurabili. Sviluppo di una visione globale dell’accesso inclusivo per tutti, massimizzazione del contributo dello sport allo sviluppo sostenibile e alla pace, protezione dell’integrità dello sport, questi i temi principali portati al tavolo (affrontati nel Kazan Action Plan). Vista l' expertise dell’Università Cattolica su questi temi (con Fondazione Laureus e Fondazione Milan ) è nata proprio in Kazan l'idea di organizzare un incontro dove si potesse focalizzare l'attenzione su questi temi con il contributo di esperti e studiosi internazionali.
Sport InCampus sbarca a Piacenza
Grazie alla preziosa collaborazione del Csi (Comitato Sportivo Italiano) , Sport InCampus si è strutturato come un progetto di ampio respiro che ha coinvolto diversi attori in un dialogo che continua con profitto. In virtù di questo interesse e per rispondere al bisogno degli studenti di avere un’area attrezzata per praticare diverse discipline sportive, anche in Campus, Educatt inaugura a Piacenza il servizio sportivo. La zona sportiva comprende d ue macroaree, una indoor e una outdoor . All’aperto due campi da calcio a 5 (che all’occorrenza possono diventare set di partite di tennis) e una parete di roccia attrezzata, con torretta, per il climbing sportivo. Al coperto invece, una tensostruttura rinnovata e in linea con le più moderne palestre ospita la pratica sportiva di diverse discipline, perlopiù a squadre: calcio a 5, pallavolo, basket e tennis. Il dialogo tra Educatt e il Csi continua all’insegna della condivisione dei valori cristiani, favorendo il sostegno e l’inclusione, per uno sport non competitivo in cui al centro c’è l’essere umano e la sua esperienza e non solo il risultato fine a sé stesso. Educatt, in quanto Ente per il Diritto allo Studio universitario, si impegna costantemente nella ricerca della soddisfazione dei bisogni della comunità universitaria, mostrando particolare interesse per quello che concerne il benessere psico-fisico della persona.
Fratelli Albertini, lo sport è di casa
milano Fratelli Albertini, lo sport è di casa Demetrio , campione del Milan e della nazionale. Tre storie sbocciate nella stessa famiglia che dicono di come il calcio abbisogni di educazione prima che di tattica. È quello che si coglie negli occhi di Demetrio, Alessio e Gabriele Albertini mentre si rivolgono ai giovani studenti dell'Università Cattolica. La loro esperienza calcistica prende vita sull'erba verde di un campetto di proprietà dell'oratorio della loro città di provenienza, proprio come gli esordi di molti dei calciatori noti. Secondo Demetrio, infatti, il vero obiettivo di oggi dovrebbe essere quello di riuscire a improntare un'educazione pura anziché una mera educazione tattica: «Non bisogna pensare di essere dei grandi campioni già all'età di 8 anni, cosa che purtroppo, a volte, accade - spiega Demetrio -. Anche secondo il più giovane dei fratelli, Gabriele, uno dei problemi dello sport è proprio quello del fanatismo, della voglia di sfondare senza sforzi e subito. demetrioalbertini #calcio #sport Facebook Twitter Send by mail Print Comunicare lo sport L'evento Quando lo sport è di casa, cambiare attraverso lo sport è stato promosso da CattolicaPer lo Sport a conclusione della seconda edizione del Master Comunicare lo sport .
Per Educatt palla al centro
L’ Open Day dello sport, evento promosso dall’Ente per il Diritto allo Studio, ha accolto durante la serata del 23 ottobre più di cento studenti: la manifestazione è stata l’occasione per presentare le squadre e i corsi per l’anno accademico appena cominciato. Accanto alla proposta corsistica incentrata quest’anno sul functional training , Educatt ha lasciato spazio alla presentazione delle squadre. Le squadre, sostenute da Educatt e Università Cattolica, sono impegnate nel campionato promosso dal comitato romano del Csi (Centro Sportivo Italiano) , associazione che promuove i valori dello sport non competitivo, inteso come luogo di incontro di valori come l’inclusione, l’aggregazione sociale e la cooperazione. Con il progetto Sport InCampus avviato nel 2017, Educatt ha posto le basi per una riflessione più ampia in termini di benessere, dentro e fuori dal Campus; negli anni è aumentata la consapevolezza, da parte degli studenti e del pubblico universitario, dell’importanza della cura delle proprie abitudini. Maggiori informazioni sul progetto Sport InCampus sono disponibili nell ’ area dedicata . sport #roma #sport in campus #csi Facebook Twitter Send by mail Print.
Educatt, 12 mesi di servizi
Ateneo Educatt, 12 mesi di servizi Dalla piattaforma online per cercare alloggio al progetto sportivo della sede di Roma, dal bookcrossing in aeroporto al prestito intersede, dall’ampliamento dell’Hub digitale al piatto unico in Mensa&;Pizza.9. La sezione racchiude le interfacce sviluppate negli ultimi anni per la ricerca di alloggi in affitto – Dotstay e Roomtastic – entrambe partner di Educatt a fianco degli studenti durante la ricerca di una soluzione abitativa a portata di Campus. L’iniziativa rientra nella rete UniSport Roma, progetto promosso da sette Atenei della capitale – tra cui l’Università Cattolica del Sacro Cuore – aderenti alla proposta del Csi (Centro Sportivo Italiano) di fondare un’idea di rete sportiva che promuova i valori di condivisione, benessere e inclusione in ambito sportivo. Con il progetto Listening Ideas For Empowerment (Life) partito lo scorso giugno, Educatt ha coinvolto un campione di studenti e un team di esperti con l’obiettivo di indagare i bisogni degli stessi attraverso la valutazione dei servizi attivi. Nelle sedi di Brescia, Piacenza-Cremona e Roma gli studenti dell'Università Cattolica hanno la possibilità di ottenere in prestito gratuito per tre mesi fino a sei libri adottati nei corsi, in particolare con finalità di studio. Dopo il successo di Wise (Welfare for Improved Social Dimension of Education), progetto europeo di cui l’Ente era capofila per l’individuazione dei bisogni degli studenti, Educatt ritorna promotore di due progetti di partenariato strategico. A conclusione di un anno ricco di iniziative e progetti e in vista delle celebrazioni per il S. Natale, la sede di Roma ospita per una serata di condivisione e solidarietà la Comunità di Sant’Egidio.
Special Olympics e Gemelli: ricerca, assistenza e sport
Roma Special Olympics e Gemelli: ricerca, assistenza e sport L'accordo di collaborazione presentato in occasione dei Giochi Nazionali Estivi Special Olympics che si svolgono a Montecatini dal 4 al 9 giugno, con gli occhi puntati ai Giochi Mondiali di Abu Dhabi del 2019. L’accordo di collaborazione, presentato in occasione dei Giochi Nazionali Estivi Special Olympics, in corso a Montecatini Terme e Valdinievole fino al 9 giugno, ha l’obiettivo principe di indagare e comprendere in che misura la pratica sportiva può migliorare la qualità di vita e le relazioni delle persone con disabilità intellettive. Il protocollo consentirà inoltre a Special Olympics Italia di vedersi associati a una istituzione sanitaria di eccellenza che già a partire dai Giochi Nazionali Estivi di Montecatini Terme e Valdinievole ha il fine di fornire una sempre migliore e qualificata assistenza ai loro atleti”. “Ricerca e assistenza clinica di alto livello per un fine di assoluto valore sociale come migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità cognitive che praticano lo sport, che grazie all’impegno di Special Olympics diventa uno straordinario mezzo di inclusione – afferma Marco Elefanti -. Il perseguimento di questo obiettivo ci ha spinti con entusiasmo a sottoscrivere questa intesa perché le finalità coincidono con la missione alla base della nostra Fondazione, di recente riconosciuta Istituto di Ricovero e Cura a Carattere scientifico, e cioè la centralità delle persone, in particolare delle persone più fragili. In particolare, tra le varie iniziative, è stato definito, con l’Unità di Operativa Complessa di Medicina dello Sport della Fondazione Policlinico A. Gemelli, diretta dal professor Vincenzo Palmieri , un Progetto Pilota finalizzato alla valutazione medico-sportiva di tutti gli Atleti convocati ai Giochi Mondiali Estivi di Abu Dhabi nel 2019. Il protocollo consentirà inoltre a Special Olympics Italia di vedersi associati ad una istituzione sanitaria di eccellenza che già a partire dai Giochi Nazionali Estivi di Montecatini Terme e Valdinievole ha il fine di fornire sempre migliore e qualificata assistenza ai loro atleti.
Un calcio all'indifferenza
Roma Un calcio all'indifferenza Sabato 5 maggio presso la SportHouse del campus di Roma l’evento “WeCare. Dai un calcio all’indifferenza ”, un progetto dedicato alla promozione dell’inclusione sociale attraverso lo sport. maggio 2018 Si è svolta sabato 5 maggio presso la SportHouse del campus di Roma dell’Università Cattolica l’evento “WeCare. Dai un calcio all’indifferenza”, un progetto dedicato alla promozione dell’inclusione sociale attraverso lo sport. Nel pomeriggio un triangolare di calcio a 11 tra C.O.I. Una bella giornata di amicizia, di riflessione e di sport. Un’occasione preziosa per riflettere su un tema importante, che riguarda da vicino i giovani e la loro capacità di aggregazione e solidarietà.
Roma, lo sport si mette in rete
Roma Roma, lo sport si mette in rete Con la presentazione alla Camera dei Deputati del progetto Unisport, le università romane lanciano insieme al Csi un coordinamento per le attività sportive. In programma campionati e tornei interuniversitari ed eventi culturali e seminari. UniSport è il tavolo di coordinamento che mette in connessione alcune università della città di Roma che intendono cooperare per dare diffusione e qualificazione alla cultura dello sport e alle attività sportive già sperimentate al proprio interno. Fanno parte del progetto Università Sapienza, Università Lumsa, Università Cattolica, Roma 3, Università di Roma Tor Vergata, Università Europea, Campus Bio Medico. Attorno alle parole chiave educazione, divertimento, amicizia, benessere, inclusione, socialità si costruisce tutto il progetto UniSport, il cui primo obiettivo è il benessere integrale degli studenti, e lo sviluppo, attraverso la formazione sportiva all’educazione di personalità, della loro capacità di essere partecipi protagonisti di una società aperta e solidale. In quest’ottica sono in programma per il 2017 attività di promozione di campionati e tornei interuniversitari e l’organizzazione di eventi culturali e seminari di studio inerenti la cultura dello Sport nelle sue diverse declinazioni. Per quanto riguarda l’Università Cattolica, tutte le nuove attività legate a UniSport saranno ospitate all’interno del Campus, nelle strutture e nei campi gestiti da Educatt, che proprio nel febbraio di quest’anno ha inaugurato Sport InCampus.
Il calcio è in fuorigioco?
milano Il calcio è in fuorigioco? Mercoledì 15 febbraio la presentazione del decimo rapporto curato da Focus in Media e OssCom e promosso da Fondazione per la Sussidiarietà sulla disaffezione del pubblico italiano nei confronti del pallone. Il rapporto riguarda la relazione tra sport (il calcio, in particolare), etica e media, e si intitola “Il calcio in fuorigioco? Indagine sulla disaffezione del pubblico italiano nei confronti del sistema calcio” . La ricerca, affidata a una équipe di sociologi ed esperti di giornalismo sportivo, ricostruisce i principali mutamenti che investono il mondo del calcio a livello internazionale e nel contesto italiano, cercando di mettere in luce le specificità del nostro Paese. In particolare due vicende hanno segnato la storia recente del calcio in Italia: il “doping amministrativo”, con i suoi illeciti, e la complessa vicenda dei diritti televisivi da cui il sistema calcistico italiano dipende più di ogni altro grande sistema europeo. sport #calcio #media #audience Facebook Twitter Send by mail Print.
A lezione di giornalismo sportivo
Brescia A lezione di giornalismo sportivo I giornalisti sportivi Gabriele Romagnoli e Giovanni Bruno – direttori di RaiSport e SKY Sport - hanno tenuto una lezione aperta agli studenti dello Stars. Protagonista l'informazione sportiva, agli studenti hanno detto: lavorate allargando i vostri orizzonti. by Roberta Angeli | 16 maggio 2017 Dal Giro d’Italia alla partita di calcio della domenica sera: è stato lo sport il protagonista assoluto di Ogni maledetta partita. Ospiti d’eccezione niente meno che i direttori delle due grandi testate televisive sportive di riferimento in Italia, RaiSport e SkySport: i giornalisti Gabriele Romagnoli e Giovanni Bruno. A metà tra i toni formali delle aule universitarie e le chiacchiere tra amici, l’incontro è stato moderato da Giorgio Simonelli , critico e storico della radio e della televisione, e l’occasione per gli studenti di ascoltare aneddoti e consigli da chi nel settore ci lavora da tutta una vita. Collaborate con diverse testate giornalistiche, lavorate tanto sui social e sul web, inventatevi situazioni diverse: non solo la testata a carta stampata o televisiva, lavorate allargando l’orizzonte». ha sottolineato Romagnoli - Se uno trova la propria voce, il proprio sguardo rispetto allo sport, alla politica… in seguito trova la sua strada».
Calciomercato, la notizia diventa spettacolo
Calcio Calciomercato, la notizia diventa spettacolo Giovedì 5 dicembre incontro promosso dall’Almed sulla trasmissione sportiva di Skysport. L’incontro si terrà giovedì 5 dicembre 2019 alle 16.30 nella Cripta Aula Magna dell’Università Cattolica del Sacro Cuore (largo Gemelli, 1 Milano). Introduce Paola Abbiezzi , direttore didattico del master Comunicare lo Sport, Università Cattolica del Sacro Cuore. Intervengono Alessandro Bonan , conduttore e autore, Davide Bucco , autore e coordinatore del programma, Massimo Corcione , giornalista e docente del master Comunicare lo sport, Gianluca Di Marzio , giornalista esperto di calciomercato, Roberto Popi Montoli, autore e regista del programma, Valerio Spinella in arte Fayna, giornalista di Skysport.it. Modera l’incontro Giorgio Simonelli , docente dell’Università Cattolica del Sacro Cuore. La partecipazione è aperta fino a esaurimento dei posti disponibili, previa iscrizione online. In collaborazione con Calciomercato – L’originale e Skysport #sport #calcio mercato #tv #skysport Facebook Twitter Send by mail Print.
Lavoro e Sport, la passione è tutto
E ricorda ancora vividamente come abbia dovuto giocare fino in fondo, nonostante un infortunio al piede a inizio match abbia compromesso la sua performance e l’esito stesso dell’incontro. Per questo, ai ragazzi partecipanti all’evento Allenarsi per il futuro , mercoledì 16 ottobre presso la Facoltà di Economia, ha spiegato che “ciò che conta davvero è la determinazione, è l’avere chiaro un obiettivo e forte la volontà di perseguirlo nonostante le difficoltà in cui inevitabilmente ci si imbatte. Saper cadere e sapere soprattutto rialzarsi: questo distingue i campioni”.
L’industria è finita nel pallone
Cattolicapost L’industria è finita nel pallone Nel calcio la differenza non la fanno più solo i campioni ma anche l’aspetto societario e il modello di governance e di business . È sempre più un fenomeno aziendale in cui assume importanza anche l’aspetto societario e il modello di governance e di business che viene adottato. Una riflessione che è stata alla base anche del corso di Alta formazione promosso dall’Ateneo e dalla Lega Nazionale Professionisti B, finalizzato a fornire ai partecipanti i fondamenti teorici e gli strumenti operativi che permettano loro di valorizzare nell’ambito calcistico l'esperienza maturata. La formazione universitaria offre un solido punto di riferimento nelle aree aziendali, nell’area della finanza d’impresa, della statistica e della organizzazione d’impresa che può essere completata con percorsi personalizzati finalizzati ad offrire le conoscenze aggiuntive derivanti dall’analisi e dalla discussione di casi concreti e dall’approfondimento della letteratura specialistica. Occorre dotarsi di un patrimonio di conoscenze giuridiche sia sul piano teorico che tecnico-applicativo, che consenta di operare con la massima efficienza e competenza nei rispettivi ambiti di attività. Per poter operare nell'ambito giuridico dello sport, è necessario conoscerne il complesso funzionamento e le reali esigenze di intervento professionale, come l'attività di assistenza e redazione di accordi negoziali, non più riservata ai soli Procuratori sportivi (ex Agenti Fifa), ma consentita anche agli avvocati. La comunicazione dello sport si avvale sempre più di piattaforme digitali che integrano, accanto ai media tradizionali, la presenza di siti web con l’avvio e la gestione di una relazione costante con il proprio pubblico.
- 1
- 2
- 3
- 4
- successiva >
- fine »