“Adamo, dove sei?” Interrogativi antropologici contemporanei è il tema della prolusione che il cardinal Gianfranco Ravasi, presidente del Pontificio Consiglio della Cultura, ha tenuto nell’aula magna dell’Università Cattolica per l’inaugurazione dell’anno accademico 2017/2018.

Secondo tradizione, la giornata di mercoledì 8 novembre 2017 si è aperta nella Basilica di Sant’Ambrogio con la concelebrazione eucaristica presieduta dall'arcivescovo di Milano monsignor Mario Delpini (leggi l'omelia), a cui ha rivolto il proprio saluto l'assistente ecclesiastico generale monsignor Claudio Giuliodori. In Aula Magna il discorso inaugurale del Magnifico Rettore Franco Anelli, il  e il saluto del Presidente dell’Istituto Giuseppe Toniolo di Studi Superiori monsignor Mario Delpini hanno preceduto la prolusione del cardinal Ravasi.

Il tema della prolusione del cardinal Ravasi è al centro del suo prossimo libro in uscita il 17 novembre per i tipi di Vita e Pensiero. La domanda che Dio rivolge ad Adamo all’inizio della Bibbia – «Dove sei?» – è sempre attuale. Stanno, infatti, avvenendo profonde mutazioni antropologiche che determinano un panorama inedito nella vicenda umana: le nuove frontiere della genetica e delle neuroscienze, l’intelligenza artificiale, l’infosfera. Una transizione che pone interrogativi radicali sull’uomo, cui il sapere, anche della religione, fa fatica a rispondere. Il cardinale Ravasi descrive il nuovo paesaggio dell’umano a partire da una ricerca equilibrata e sapiente che attinge la sua forza e vitalità a quel “grande codice” della visione umana in Occidente che è stata la Bibbia.