Su iniziativa di S. E. mons. Claudio Giuliodori, assistente ecclesiastico generale dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, e del Centro pastorale pubblichiamo su Cattolica News brevi testi evocativi, a partire dal Vangelo del giorno, per aiutare la riflessione e la preghiera in questo periodo così complesso a causa della crisi sanitaria legata alla diffusione del Coronavirus. Scriveranno teologi, assistenti pastorali e professori. I testi saranno accompagnati da un’immagine scelta in rete.


Vangelo di Matteo (Mt 21,23-27)

«Con quale autorità fai queste cose? E chi ti ha dato questa autorità?» (Mt 21,23). I sommi sacerdoti non comprendono l’"autorità" di Gesù, il suo diventare punto di riferimento, questa legittimazione spontanea che la folla gli riconosce.
Per gli anziani del tempio l’autorità è sinonimo di potere, inteso come controllo e dominio. La loro arroganza li rende incapaci di capire come Gesù scelga di esercitare il suo "potere", con umiltà e mitezza. Non sono disposti a mettersi in discussione. Restano insensibili al "potere" dell’amore.
L’autorità di Gesù si sintetizza nel perdono e nel dono della propria vita, per amore. Gli scribi e i capi del popolo si limitano a riflettere tra loro, incapaci di un vero dialogo. Restano freddi e chiusi davanti a Gesù e alla sua verità. Come l'antica tradizione profetica, con amarezza, aveva ben descritto: «Hanno occhi per vedere e non vedono, hanno orecchi per udire e non odono» (Ez 12,2).


Daniel Balditarra
Assistente Pastorale