Su iniziativa di S. E. mons. Claudio Giuliodori, assistente ecclesiastico generale dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, e del Centro pastorale pubblichiamo su Cattolica News brevi testi evocativi, a partire dal Vangelo del giorno, per aiutare la riflessione e la preghiera in questo periodo così complesso a causa della crisi sanitaria legata alla diffusione del Coronavirus. Scriveranno teologi, assistenti pastorali e professori. I testi saranno accompagnati da un’immagine scelta in rete.


Vangelo di Matteo (Mt 19,23-30)

Ascolta "«Chiunque avrà lasciato… riceverà cento volte tanto»" su Spreaker.

«Quanto meno abbiamo, più diamo. Sembra assurdo, però questa è la logica dell’amore. Non accontentiamoci di dare solo del denaro. Il denaro non è sufficiente. Nel nostro servizio non contano i risultati, ma quanto amore mettiamo in ciò che facciamo». Così Madre Teresa ci ricorda il primo ministero della nostra vita: l’amore per il prossimo.

La conferma la gioia che proviamo quando doniamo, incondizionatamente, e trasmettiamo qualcosa di nostro al prossimo, non come privazione, ma proprio come dono, e senza attesa di ricevere qualcosa in cambio. «Chi non vive per servire, non serve per vivere» è l’aforisma con cui il Santo Padre rimanda alla gratuità dell’amore che come l’ago compone e ricompone il tessuto umano e interpersonale.

Chi siede in ultima fila lontano dal luccichio del successo e del denaro, senza esserne sedotto, apprende come sia dolce e nutriente per la propria vita l’essenza del donare: un moltiplicatore infinito di gioia. Inevitabilmente, invece e purtroppo, la seduzione ad accumulare beni materiali sviluppa l’irrequietudine del benessere come già accadeva ne I Malavoglia, anch’essi sospinti dalla "fake-news" del «si potrebbe star meglio».

Milena Lambri
Docente di Scienze e Tecnologie Alimentari
Facoltà di Scienze Agrarie, Alimentari ed Ambientali