Su iniziativa di S. E. mons. Claudio Giuliodori, assistente ecclesiastico generale dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, e del Centro pastorale pubblichiamo su Cattolica News brevi testi evocativi, a partire dal Vangelo del giorno, per aiutare la riflessione e la preghiera in questo periodo così complesso a causa della crisi sanitaria legata alla diffusione del Coronavirus. Scriveranno teologi, assistenti pastorali e professori. I testi saranno accompagnati da un’immagine scelta in rete.


Vangelo di Matteo (Mt 9,32-38)

Ascolta "Quando raccoglieremo i frutti" su Spreaker.

I frutti arrivano se c’è stata una buona semina e un attento contadino che ne ha protetto e curato la crescita. Il processo è lento. Non bisogna avere fretta.

Lo sanno bene i genitori, che dal giorno del concepimento riversano amore, cure e attenzione sul proprio figlio, ma che aspettano anni, a volte fino alla vecchiaia, per potere raccogliere il frutto del loro lavoro.

Anche da docenti seminiamo. Seminiamo conoscenza, ciascuno per la propria materia. Se siamo bravi, riusciamo ad appassionare e incuriosire gli studenti, a educarli a sviluppare senso critico. Se siamo bravi lo studente capisce che ci teniamo a lui, a lei.

Quando raccoglieremo i frutti? Con l’esito dell’esame, in parte, ma soprattutto con il riconoscimento e il ringraziamento, talora anche dopo anni, per quanto abbiamo trasmesso.

Ma cosa ne è del seme di Dio che ogni uomo porta in sé? Quando quel seme produrrà frutti?

Quando ci fermeremo a guardarci dentro, a coltivare le cose buone e belle di cui siamo portatori; quando non ragioneremo per convenienza e opportunismo, ma mettendoci al servizio degli altri; quando guarderemo le persone con gli occhi del cuore e la mente aperta, senza pregiudizi.

Ecco, allora Dio raccoglierà il suo frutto e noi saremo genitori e docenti migliori.

Laura Deldossi, docente di Statistica, Facoltà di Economia